SOS MENOPAUSA

La menopausa è una fase fisiologica in cui la donna si deve riadattare per ritrovare un equilibrio anche attraverso l’alimentazione.  A livello ormonale, abbiamo una riduzione degli estrogeni e un aumento degli androgeni – cambiamento che può portare ad un cambiamento drastico della nostra forma fisica, cosi come a un aumento di peso e del girovita, oltre che a sintomi come vampate, insonnia, sbalzi d’umore e cosi via.

Quadretto allegro, insomma, dovuto al nuovo assetto ormonale che dobbiamo imparare a gestire.

Vediamo insieme come.  Innanzitutto, sarà importante evitare un’assunzione eccessiva di zuccheri e carboidrati raffinati, per evitare che il nostro pancreas, già sollecitato, produca una grande quantità di insulina (molte donne sviluppano in questa fase un inizio di insulino-resistenza, che si manifesta regalandoci quella tipica forma a mela, caratterizzata da un aumento di grasso sottocutaneo e poi viscerale nella zona addominale, cosa che ci predispone poi a diabete, cardiopatie e alcuni tipi di tumori.

Che scelte fare a tavola?

1.       Privilegiamo carboidrati complessi, integrali, e a basso impatto glicemico in quantità moderate. Riduciamo, lo zucchero, le farine, e i prodotti da forno.

2.       Limitiamoci ad assumere un solo carboidrato a pasto. Una porzione moderata di cereale funzionale, preceduta da tanta verdura e abbinata ad un po di proteina e grassi buoni.  No al bis di carboidrati.

3.       Curiamo il nostro fegato, che ci de-tossina e depura. Scegliamo grassi buoni prevalentemente mono-insaturi tipo olio extravergine di oliva, frutta oleosa, e prodotti animali di qualità tipo pesce selvatico. Se consumiamo uova, carne e latticini, curiamone attentamente la provenienza. Aumentiamo l’introito di omega 3, EPA/DHA, importanti come protettore neuronale, e anti-infiammatori. Ottimi anche l’avocado e la frutta secca, utili e sazianti.

4.       Mangiamo in modo da stimolare la diuresi e combattere la ritenzione idrica. Si a verdura cruda ad ogni pasto, per stimolare la diuresi ed eliminare il sodio in eccesso. Le verdure crude sono importanti perché rappresentano una fonte di minerali sinergici all’osso come il calcio (la mucca da dove lo prende).

5.       Si ai fitoestrogeni per favorire l’equilibrio ormonale. Sono presenti non solo nella soia (che non va consumata in eccesso in quanto può interferire con il normale funzionamento tiroideo) ma in altri alimenti come le brassicacee (cavoli), le olive, la rucola, i legumi, il finocchio, il tè, l’aglio e la cipolla e il trifoglio rosso.